Vivo e lavoro come dottore commercialista in uno studio che si occupa di consulenza legale e fiscale, ma, a discapito delle discipline che ho scelto come professione e che riempiono la mia vita quotidiana, amo la musica.
Fin da piccolo ho una passione per le percussioni alle quali ho dedicato alcuni anni di studio.
L’anno scorso (2022) ho incontrato sui social il maestro Giovanni Todaro e mi ha trasmesso da subito empatia. Incisivo è stato l’intervento di mia moglie, che mi ha regalato una tromba solo per il fatto di aver io una volta esclamato: “Mi piacerebbe imparare a suonare la tromba!”. Vedendo che “si manovra” con solo tre tasti mi ha dato subito l’idea, forse non proprio corretta, di essere uno strumento molto empatico, viscerale, che ti permette di esprimerti in modo diretto ed impulsivo, un po’ come lo strumento che già ho studiato: le percussioni.
La tromba per me è un nuovo approccio ed un ritorno allo studio di uno strumento musicale dopo venti anni dedicati al lavoro e lontani dalla musica.