Ormai è consuetudine per il Maestro Giovanni Todaro suonare con uno o più alunni sul palco, appena si creano le giuste condizioni. Il 20 aprile lo ha fatto con David, per la seconda volta con la Banda Bassotti. La band, con carattere altamente politicizzato fin dalla sua nascita, è nota in Italia, in Spagna e in America Latina per le sue iniziative di solidarietà. Impegnati sul campo, i membri della band, hanno una visione trasversale della musica come portatrice di messaggi forti e ben schierati, soprattutto di cooperazione e senso di comunità. Nella loro visione di band c’è quella di essere un collettivo che si sa rinnovare anche nella sua formazione. Le nuove generazioni di musicisti sono ben accette e, anzi, sono linfa vitale per portare avanti quei valori e quelle idee cantate e celebrate sul palco. Il manager della banda ha quindi subito abbracciato con piacere un progetto come quello del Maestro Giovanni Todaro che cerca di inserire nella vita musicale reale i suoi studenti a seconda delle inclinazioni di ciascuno.
Tutto è iniziato con il progetto Learn With Giovanni Todaro che voleva dare uno spaccato dell’insegnamento completamente differente e distaccato dai sistemi educativi neoliberisti che rispondono alla logica vicino all’aziendalismo, della concorrenza e della competizione.
Il metodo didattico costruttivista, in cui il percorso di conoscenza è intrapreso insieme al Maestro e agli altri studenti, dando luogo a lezioni-scoperte, frutto di ricerche collettive, insegna agli alunni del progetto LWGT a pensare criticamente e ad arrivare a ciò che si desidera, a trovarsi svelato il proprio talento grazie allo studio della disciplina e alla fatica di suonare uno strumento difficile come la tromba anche insieme agli altri (più o meno bravi) e sapersi modulare all’occorrenza.
Prendere lezioni individuali di musica è importante per creare basi solide, ma da un certo punto in poi nel modus operandi del progetto c’è la necessità di mettersi in gioco anche in modo realistico insieme ad altri musicisti professionisti.
Suonare in grandi eventi live come il concerto della Banda Bassotti, è stato per David un’aspirazione fin da piccolo e un traguardo che ha alle spalle ore e ore di lavoro e di preparazione, sia a livello tecnico che a livello psicologico. Le due categorie di spazio e tempo a dimensione umana sono la base dell’apprendimento tradizionale applicato giorno per giorno e anno per anno previste dalle lezioni dilatate del Maestro Giovanni Todaro, che permettono conoscenze sedimentate, radicate nel profondo della persona, e che finiscono in quella scatola che racchiude i saperi della vita.
Affrontare un pubblico di migliaia di persone che vengono da tutta Italia e non solo, implica anche una grande centratura a livello caratteriale che si forma con l’accrescersi della comprensione dello strumento e del sapere. Questo è stato uno dei successi che David ha raggiunto egregiamente, e con lui tutto il progetto LWGT che lo ha seguito passo passo e incoraggiato durante il periodo preparatorio.
